lunedì 20 febbraio 2012

Mazzarri sfida il Chelsea: «Serve un Napoli perfetto»

Mazzarri sfida il Chelsea: «Serve un Napoli perfetto»

Il tecnico carico alla vigilia della sfida degli ottavi di Champions: «Il San Paolo sarà una bolgia, i nostri tifosi sono i migliori d'Europa. Siamo contenti di essere arrivati a questo punto della Champions, due partite di questo livello, contro una squadra esperta, che ha un grande blasone e ha grande esperienza»

NAPOLI - È un Walter Mazzarri carico alla vigilia della sfida degli ottavi di Champions con il Chelsea. C'è un'attesa incredibile in città e il tecnico prova a frenare gli entusiasmi: «Siamo contenti di essere arrivati a questo punto della Champions, due partite di questo livello, contro una squadra esperta come il Chelsea, che ha un grande blasone e ha grande esperienza. Sentire dire che siamo i favoriti ci fa essere orgogliosi, ma anche coscienti delle insidie che può riservare questa doppia sfida soprattutto contro una squadra che ha grandi talenti. I miei ragazzi che per fare qualcosa di sorprendente non bisognerà sbagliare niente. Da chi mi aspetto di più? Non punto sui singoli, ma sulla squadra che deve interpretare meglio la gara. La mia squalifica? In panchina ci sarà Frustalupi, che dal punto di vista tattico forse è anche più bravo di me, sono molto tranquillo. Domani sera valuteremo dove è arrivato il nostro processo di crescita. Emozione? No, per un allenatore come me è uguale preparare la sfida con il Chelsea come quella con il Chievo. E' chiaro che in occasioni così serve un Napoli perfetto per arrivare al risultato. Sarebbe molto importante non prendere gol e magari farne uno o più di uno».

CHELSEA AVVERSARIO DIFFICILE - Mazzarri non sottovaluta affatto l'avversario: «Chi toglierei al Chelsea? Spero che non siano al meglio, da Lampard a Drogba possono fare tutti la differenza. Noi dobbiamo pensare a limitare il loro gioco per poi sfruttare al meglio le nostre caratteristiche quando entriamo in possesso palla. Ho grande rispetto e stima di Villas Boas, sta provando a lavorare dal punto di vista psicologico in questa vigilia e sono convinto che la sua squadra non sbaglierà queste due partite. Quello che il Chelsea fa in campionato adesso non conta, è come i derby in Italia: sono sfide che sfuggono da ogni logica. Loro sono bravi a giocare con diversi moduli, sia se giocano con il 4-4-2 sia il 4-3-3: noi in fase passiva siamo pronti ad affrontarli. In fase offfensiva poi speriamo di individuare qualche loro punto debole. Come il Manchester City, i Blues sono molto propositivi e cercano sempre di imporre il loro gioco».

DUBBIO CAMPAGNARO - C'è ancora un dubbio di formazione in difesa: «Campagnaro? Verificheremo nell'allenamento di rifinitura come sta, poi deciderò chi giocherà. Comunque sia lui che Grava offrono ampie garanzie. Centrocampo? Inler, Gargano e Dzemaili stanno giocando su buoni livelli, chiunque giocherà darà il massimo per la squadra». 

BOLGIA SAN PAOLO - Chiusura sui tifosi, con il San Paolo pronto a regalare il nuovo record d'incasso (circa 3 milioni di euro): «Non ho dubbi che domani sera il San Paolo sarà una bolgia. Gli stimoli che hanno i nostri tifosi sono eccezionali, loro sono i migliori d'Europa. Per noi questo sarà un vantaggio anche per i giocatori». 

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