lunedì 31 ottobre 2011

Vettel noioso, il "solito" 10

E' noioso quanto la gara di ieri dare il solito 10 e lode a quel santone di Vettel. Ma i numeri lo impongono (vittoria, giro veloce e pole) e lo impone la caparbietà di scendere dalla macchina e pensare a quei secondini persi al pit, unico neo in un weekend da perfezionisti. La testa è quella con la quale di mondiali se ne vincono un po'.
Bravo Button che si merita il 9 perché intuisce che l'unico momento per smuovere le cose è il via e lì guadagna due posizioni, dopo un sabato che lui stesso definisce disastroso. Onesto quando ammette che è frustrante rendersi conto di non riuscire a prendere Vettel, altro che strategie e giri veloci.
9 anche ad Alonso perché si rifà di una partenza sghemba con 50 giri da qualifica, compreso i finali in cui gli dicono di tenere a 1 secondo e 1 Webber, per evitare la zona Drs, e lui lo fa con precisione chirurgica e non una Red Bull come bisturi. Riesce a rimanere nei paraggi dei primi nonostante l'evidente differenza tecnica e gioca d'azzardo preferendo rischiare per un terzo posto invece di accontentarsi di quello che considera un inutile quarto. Segno che la grinta è tutta pronta a riversarsi sul 2012, anno fondamentale e molto difficile.
Webber non ce ne voglia ma più di 5 non possiamo proprio dargli. Parte secondo, chiude quarto, sbaglia pure al giro 49, il tutto con una macchina che, magari qualcuno se lo dimentica, ma è una spanna sopra alle altre. Arriviamo al ring con Hamilton e Massa sopra.
Diciamo subito che considerando l'accaduto come normale incidente di gara, Lewis prende 8 per averci provato come mestiere impone, ma 5 per il fatto che trattandosi di Massa avrebbe potuto pensarci almeno un millesimo di secondo. Diciamo che dall'India se ne va con un 6 complessivo, mentre per Felipe il discorso si complica. O è poco furbo perché non si aspetta un'entrata del genere dal suo miglior nemico, o è molto furbo perché se lo aspetta e si butta dentro apposta. In entrambi i casi però non ne esce bene e chiude la domenica no, centrando il secondo cordolo su tre giorni, il che lo porta dritto verso un 5 e ci vediamo ad Abu Dhabi.

Nessun commento:

Posta un commento