In Prima Divisione, la sosta è servita per recuperare le partite rinviate per il maltempo. Tre pareggi nel Girone A(Reggiana-Sorrento 1-1, Foligno-Pavia 2-2, Lumezzane-Spal 0-0) e due nelGirone B (Lanciano-Frosinone 0-0, Piacenza-Portogruaro 0-0), dove vince il Prato (Andria k.o. 2-1). "Per quanto il campionato ci ha fatto vedere - promette il d.g. di Lega Pro Francesco Ghirelli -, dalle prossime partite riprenderanno reti e spettacolo".
Ghirelli si è poi soffermato in particolar modo sul match di Seconda Divisione tra Alessandria e Rimini, con i padroni di casa che nell'occasione hanno festeggiato i 100 anni di storia con una vittoria per 2-1: "Un compleanno importante. Si è respirata la storia del calcio italiano. Il club era arrivato ad un centimetro dal fallimento, volteggiavano gli avvoltoi e i millantatori, se fossero passati oggi il centenario non ci sarebbe stato. Occorre stare attenti, ci sono tanti esempi negativi che aspettano di intervenire sui club in sofferenza. La cosa che meraviglia è che, spesso, ritorna a farsi avanti chi ha già fatto disastri in altre città".
Il direttore generale di Lega Pro ha citato la vicenda dell'Alessandria per un motivo ben preciso: "Abbiamo bisogno di una proficua stagione riformista: campionati da cambiare, regole rigorose in tema di bilancio, barriera contro le cosche criminali che inquinano (scommesse ecc); valori da fortificare, apertura ai giovani calciatori, dirigenti qualificati e solidarietà. Riportare i bambini e le famiglie allo stadio è uno dei nostri obiettivi. Questo è il calcio che vogliamo e che deve caratterizzare la nostra Lega. Sarà dura, ma alla fine ce la faremo con il supporto dei club".
Il direttore generale di Lega Pro ha citato la vicenda dell'Alessandria per un motivo ben preciso: "Abbiamo bisogno di una proficua stagione riformista: campionati da cambiare, regole rigorose in tema di bilancio, barriera contro le cosche criminali che inquinano (scommesse ecc); valori da fortificare, apertura ai giovani calciatori, dirigenti qualificati e solidarietà. Riportare i bambini e le famiglie allo stadio è uno dei nostri obiettivi. Questo è il calcio che vogliamo e che deve caratterizzare la nostra Lega. Sarà dura, ma alla fine ce la faremo con il supporto dei club".
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